venerdì 19 Aprile 2024
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Programmare ad oggetti il Raspberrypi

A volte, programmare il raspberry con linguaggi “tradizionali”, quali python o bash, può risultare complicato. Per questo, oggi vi propongo PiBakery, un progetto che abbiamo scovato su GitHub, che permette di programmare la nostra scheda con un metodo ad oggetti.

Come Scratch, ideato dal MIT, anche PiBakery usa dei blocchi colorati a seconda della categoria: evento o istruzione.

pibakery
pibakery

In questa piccola guida, voglio guidarvi alla semplice installazione del programma (solo per Windows e Mac) e alla creazione di un sd di prova.

 

L’intsaller per windows lo trovate a questo indirizzo (exe) mentre quello per Mac a quest’altro (pkg).

Dopo aver installato il programma apriamolo.

Nell’editor che si apre notiamo,a sinistra, una lista di sottocategorie e categorie.

Gli eventi possono essere due: on first boot  on every boot

Il blocco marrone di startup quindi, dovrà essere il primo.

 

Per facilitarvi la comprensione ora, proverò a costruire un semplice programma.

Desidero che il mio RaspberryPi, al primo avvio installi il software di VNC server e che lo avvi ad ogni boot.

La costruzione dovrà essere questa:

pibakery
pibakery

Al termine del “disegno” del software mi basterà cliccare “write” in alto a destra, selezionare la scheda sd, e attendere la scrittura delle impostazioni.

 

Un’altra utilità potrebbe essere quella di andarsi a creare in cascata una lista personale di programmi di mettere sul RaspberryPi, per poi salvarla e usarla con una scheda successiva. Se, ad esempio, io so che ogni volta che formatto l’SD passo 56 ore a reinstallare tot programmi, faccio la mia lista, accendo il Raspberry, e passo le 56 ore a fare altro 🙂

Esempio:

pibakery
pibakery

I blocchi disponibili non sono tanti, ma sono molto interessanti. Ad esempio con lo specifico blocco si può eseguire uno script, con un determinato utente. O scaricare un determinato file.

La cosa sicuramente più interessante e che, essendo un progetto, c’è una community dietro. Oltre alla community ogni utente può creare un blocco e aggiungerlo alla raccolta ufficiale, per poi essere implementato a livello globale, nel successivo update.

Se volete provare a superare il test della community sugli userblock potete farlo da qui. 😉

Sicuramente inutile per i più esperti, questo progetto può essere di grande aiuto ai new-entry di questo mondo rosso lampone.

Se volete altre info, o avete dubbi, non esitate ad aprire un thread nel nostro forum.

Un saluto, GabrieleToselli

 

A proposito di Gab Tos

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